Dietro quello scudo ci siamo ancora TUTTI/E!!!

in concomitanza della prima udienza del processo "Rewind" che coinvolge
21 arrestati in tutti Italia (e tra gli altri anche 4 ragazzi di
bologna) in seguito ai fatti del g8 di Torino, Bologna si blocca per un
giorno per tornare a ridadire a gran voce che "DIETRO QUELLO SCUDO CI
SIAMO ANCORA TUTTI/E" con una giornata di comunicazione, musica, mostra
e performance

 

Univercity 5.0 …l’esplosione delle anomalie metropolitane torna ancora una volta…nuova tappa al LAB. CRASH !!!

Questo il programma:

H18: proiezione documentario "Mamma dammi la benza !" (sulla scena punk italiana 1977-82)

H 20: Cena sociale con dj set Horror Punk

H 21.30 Videoteppisti presentano cortometraggi "Semelle" e "Wolfhound"

H 22.30 Inizio Concerti

*SWEET VENDETTA
http://www.myspace.com/sweetvendetta_

*CATACUMBAS
http://www.myspace.com/catacumbas

*REANIMANIACS
http://www.myspace.com/reanimaniacs

a seguire dj set Trash Punk

Mostra fotografica "This is Hardcore" a cura di Sere e Toffa

**INGRESSO GRATUITO**

Come arrivare:
Bus 11C (fermata Cooperazione), 62 Notturno e 27 (fermata Croce Coperta su Via di Corticella)
tangenziale uscita 6 Giuriolo

 

DALLE SUPERIORI ALL’UNIVERSITÀ, CONTRO I TAGLI E LE (CONTRO)RIFORME

A distanza di solo un giorno dall'approvazione della Riforma dei Licei,
voluta dalla ministra della (d)istruzione Mariastella Gelmini, le
studentesse e gli studenti medi tornano a prendere parola con forza e
determinazione: i licei Copernico (in San Donato) e Sabin (Bolognina)
hanno decretato l'occupazione. Un modo per dimostrare la totale incompatibilità
tra i progetti dal basso portati avanti dalle studentesse e dagli studenti
con il disegno di legge sui licei e per riprendersi lo spazio che ogni
giorno attraversano al di fuori delle logiche mercificanti e
standardizzanti della frequenza giornaliera. Spazi che sono diventati un
contenitore di esperienze e progetti che le occupanti e gli occupanti
hanno scelto di far vivere nella propria scuola, proponendo in primo piano i
propri desideri e bisogni, attraverso una socialità differente da quella
loro imposta ogni giorno. Dalle esperienze autogestite dell'università la solidarietà e la
complicità sono totali. Consci dell'importanza di ridare in mano alle
studentesse e agli studenti i propri luoghi, tempi e modi di vita. E
proprio attraverso la pratica delle occupazioni le scuole si possono dare
momenti di apertura e visibilità tali da poter interferire con il flusso
monotono delle lezioni, andando a provocare quella presa di coscienza e
quella voglia di mettersi in gioco che è il trampolino di lancio per un
movimento che sappia andare a dire che la crisi le scuole e le università
non la vogliono pagare e che nessuno, ministri compresi, può decidere sulle loro teste.
Solidarietà alle occupanti e agli occupanti, per una primavera in movimento!
Collettivo Universitario Autonomo Bologna
Laboratorio Lettere 38
Laboratorio Scienze Politiche
Collettivo Aula 1
Laboratorio di Arte e Politica Cantiere Dams

Univercity 4.0

In concomitanza dell’uscita del 2° numero della NON RIVISTA "Anomalia"
CUA Bologna, B.U.M, Cantiere Dams e Dans LA Rue presentano un’altra
giornata all’insegna della Socialità Altra, Produzioni Artistiche e
Tante sonorità underground…ecco il programma dell’iniziativa:

Ore 17: Per il Cineforum del Copyriot Lab Project : “Il mio amico Eric” di Ken Loach (aula IX)

Ore 19.00 : Aperitivo con mostra fotografica & EXPO
+ Music Selection by B.U.M.

ORE 20.30: Cantiere DAMS presenta : “Improvvisazioni di vita quotidiana” (aula III)

Ore 21.00: Presentazione del nuovo numero “ANOMALIA, QUESTA NON E’ UNA RIVISTA”

Dalle 23.30 in poi:

Bomenge Beats (Afro/Beat)
www.myspace.com/laboloblack

Basement Universe Production & Fenyce from Toptubottom Milano
Basement Universe Production (Dubstep)
www.myspace.com/basementuniverseprod

E’
inoltre prevista una replica dello Spettacolo ed una Jam Session
improvvisata, a orari da definirsi, a cura del Cantiere Dams.

Durante la serata sarà presente un infoshop con materiale vario tra cui il nuovo numero di Anomalia

Modena, sgomberato lo spazio antagonista Guernica

[Infoaut.org]

Questa mattina le forze dell’ordine hanno sgomberato a Modeno lo spazio
antagonista occupato Guernica. Spazio sociale nato un mese e mezzo fa
con l’occupazione del 21 novembre scorso in quello che è un’ex
concessionaria della Ford lasciata al degrado e all’abbandono. I
compagni e le compagne del Guernica sono stati capaci di far tornare a
vivere quelle mura, raccogliendo i sopiti bisogni e desideri, arrivanti
soprattutto dai giovani modenesi, che altrimenti trovano il deserto
attorno in termini di servizi sociali e spazi comuni. A dimostrare
quanto ci sia bisogno di uno spazio sociale in città, di Guernica a
Modena, lo conferma la partecipazione, l’entusiasmo e la passione con
le quali in tantissimi hanno attraversato lo spazio occupato, facendolo
vivere e mettendo in cantiere molteplici iniziative politiche e
culturali.

In seguito allo sgombero di questa mattina, eseguito da polizia e
digos, si è creato un presidio di solidarietà dinnanzi allo spazio, con
il diffondersi della notizia dell’opzione manu militari scelta. Uno
sgombero che per certi versi era atteso dai compagni, alla luce dei
piccoli sabotaggi (taglio acqua, luce, gas) subiti nell’ultima
settimana ma soprattutto dinnanzi al procedere della richiesta di
sgombero che s’annidava tra le fila della politica cittadina, nella
quale ritroviamo tutta la miseria del nostro tempo, con un Partito
Democratico silente e volto al rincorrere la destra, con un Partito
della Libertà che si erige a garante della sicurezza e dell’ordine
cittadino. Altra risposta securitaria alla crisi, a chi si ribella e
resiste, a chi non si lascia catturare dalla compatibilità e dalla
politica.

Le iniziative che erano in programma allo spazio Guernica non si
fermeranno, vivranno per il momento altrove, dentro la città. Per il
prossimo 16 gennaio è in programma una giornata di mobilitazione nel
centro cittadino contro lo sgombero dello spazio occupato Guernica.