Siamo scesi nelle strade. Ancora una volta, per riprenderci i nostri tempi, i nostri spazi e i muri della nostra città! Centinaia di student* si sono riappropriati di un luogo negato e di una socialità che sempre più manca nella zona universataria, in una sera che ha visto anche i writers riprendersi i muri grigi che lo sceriffo Cofferati nega con leggi repressive, così come era già successo nella notte bianca su Via Zamboni.