Al ritorno dalle vacanze di natale gli studenti di Bologna si sono trovanti
davanti all’ennesimo sopruso: dal 21 Dicembre tre aule studio (quella di
via acri, i greci di via delle belle arti, e quella di via Santa Maria
Maggiore) sono state chiuse dopo la scadenza del contratto che
l’università aveva con i proprietari dei locali.
Quelle aule rimanevano tra i pochi spazi in zona universitaria che oltre a dare la possibilità
di poter studiare dopo le 19 a chi lavora o a chi è costretto a vivere in doppia o in
tripla, erano anche luoghi di possibile aggregazione al di fuori
della mercificazione della socialità. Sembra che altre sale studio saranno
aperte, all’interno però dei comprensori che quindi chiuderanno alle 19
come tutti gli altri locali dell’università.