Oggi, 25 febbraio 2006, il precariato cittadino libera da anni
di abbandono e muffa uno dei luoghi dell'abbandono del territorio
bolognese. Con l'occupazione dell'ex-mensa di San Donato vogliamo
porre sotto gli occhi della citta' il vergognoso stato in
cui versa ora questo luogo, che per anni ha saputo fornire un servizio
sociale significativo a tutto il quartiere.
La prima facoltà è quella di lottare
La vetrina dell'ateneo bolognese apre i battenti a studentiesse
medi.
"La prima facolta' e' quella di scegliere"
e' affisso nel padiglione; aggiungeremmo anche l'unica
viste le condizioni dell'ateneo bolognese e dell'universita'
in genere.
Cua_zine Gennaio 2006
Primo numero del foglio del Collettivo Universitario Autonomo,
C.U.A.zine vuole essere momento di riflessione collettiva e di costruzione
di spazi comunicativi in cui andare a declinare tutte le sfaccettature
di una lettura di parte, antagonista, del mondo universitario e
non.
E' stato un caldo autunno quello che abbiamo passato quest'anno;
mesi di lotte, manifestazioni e occupazioni che in tutta Italia
hanno visto riemergere con determinazione la soggettivita' studentesca.
Un movimento nato in occasione della mobilitazione su scala nazionale
contro l'approvazione definitiva del d.d.l. Moratti, un ulteriore
tassello del progetto ormai quindicinale di trasformazione del mondo
della formazione in fabbrica sociale, come luogo della produzione
e riproduzione dei rapporti sociali di sfruttamento basati sulla
precarieta' lavorativa ed esistenziale. Un movimento che con forza
e determinazione ha saputo opporre l'antagonismo studentesco, con
pratiche di riappropriazione di tempi, di spazi e di saperi.
Libera circolazione dei saperi: le lotte non si processano!
Oggi 20 gennaio '06, si tiene la prima udienza per i 29 indagati,
per l'iniziativa "vola al cinema con San Precario":
un centinaio di precari, lavoratori, studenti la sera del 27 ottobre 2004 si sono ritrovati
davanti al Cinema Multisala Capitol contrattando l'ingresso gratuito o scontato.
Nessun condizione: NO Tav!
Dalla Bologna di Cofferati al Piemonte della Bresso
Sabato saremo in corteo a Torino al fianco di quanti non sono disposti
a rinunciare a scandire con forza lo slogan NO TAV: nessuna condizione,
la linea ad Alta Velocita' Torino-Lione non si deve fare!