E’ stato un movimento molto bello quello che l’anno passato ha scosso il torpore di questa città, partendo dall’università per poi percorrere l’intera città, per riappropriarsene
temporaneamente.
E’ alla fine di quella mobilitazione che nasce il c.u.a., un esperienza ancora molto giovane, con solo un anno di lotte in università alle nostre spalle; ed è proprio dalle ricchezze e dai limiti di quella mobilitazione che vogliamo ripartire.